Homepage CULTURA 3 gennaio 1521, Papa Leone X scomunicò Martin Luther

    3 gennaio 1521, Papa Leone X scomunicò Martin Luther

    9:49 am
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    Il monaco agostiniano Martin Luther affisse sulla porta della chiesa di Wittenberg le sue 95 tesi, nelle quali affrontò vari argomenti: indulgenze, penitenza, peccato e grazia. Questo atto accadde il 31 ottobre 1517 e, tale data, viene riconosciuta come l’inizio della Riforma Protestante.

    Tale dottrina fu presa in considerazione dai Principi tedeschi, in particolare dal Principe elettore di Sassonia Federico III il Saggio, che la utilizzarono come arma di lotta politica per sottrarsi all’autorità imperiale e incamerare i beni ecclesiastici.

    Per contrastare l’avanzata di queste tesi, Papa Leone X promulgò la bolla Exsurge Domine il 15 giugno 1520, dove condannò Luther minacciandolo di scomunica se, entro sessanta giorni, non avesse ritratto le sue posizioni sottomettendosi all’autorità della Chiesa di Roma. Martin Luther si oppose: bruciò il testo originale della bolla nella pubblica piazza di Wittenberg. Il 3 gennaio 1521 Papa Leone X lo scomunicò, dichiarandolo eretico, con la bolla Decet Romanum Pontificem.

    Nella foto: la statua di Martin Luther a Dresda.

    Redatto da Sara Fresi, storica e giornalista.