CIVITAVECCHIA – Le colonnine di ricarica per le auto elettriche sbarcano in città. In questi giorni infatti, di fronte al liceo Classico “Guglielmotti”, Enel ha provveduto all’installazione di una colonnina di ricarica fast charge: in totale saranno installate 2 colonnine “fast charge” e 18 a velocità di ricarica normale, per un totale di 20 colonnine.
Le 2 colonnine di tipo fast charge sono installate nell’ambito del progetto EVA+, un’iniziativa promossa e supportata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e finanziata dall’UE nell’ambito del bando CEF “Connecting Europe Facilities” e da alcune principali case automobilistiche europee. Grazie al progetto EVA+ sarà installata in Italia la prima rete di ricarica veloce per veicoli elettrici, fornendo una base essenziale per i piani di sviluppo della mobilità elettrica su larga scala in Italia.
Il progetto pilota prevede la creazione di una rete di ricarica ad alto contenuto innovativo per la ricarica veloce di veicoli elettrici tramite l’installazione di 180 infrastrutture di ricarica veloce in Italia. Tali infrastrutture abiliteranno la ricarica di tutti gli autoveicoli attualmente in commercio e saranno gestite con le più avanzate tecnologie informatiche per il controllo e la gestione remota (“Electric Mobility Management”).
“Siamo felici che questo processo si sia avviato – spiega l’Assessore alla mobilità Enzo D’Antò – perchè la promozione della mobilità elettrica è uno dei nostri obiettivi e non a caso era stata inserita nell’attualizzazione dell’accordo 2008 fra Comune ed Enel che questa Giunta ha deliberato.
In breve tempo daremo la possibilità a tutti di poter utilizzare auto elettriche a Civitavecchia e queste godranno di grosse agevolazioni per l’accesso alla nuova ZTL che stiamo predisponendo. L’obiettivo è arrivare un domani ad una ZTL sempre più stringente per il centro città e la promozione della mobilità elettrica va in quella direzione. Oltre a ciò, il Comune è in contatto con Tesla ed ha l’obiettivo per la prossima estate di arrivare all’installazione di altre colonnine di ricarica, a spese dell’azienda automobilistica, nell’ambito di una convenzione da sottoscrivere.”
Foto di Sara Fresi