TOLFA – Si è conclusa domenica sera l’edizione 2018 di Tolfarte, il Festival Internazionale dell’Arte di Strada e dell’Artigianato artistico che da 14 anni regala emozioni ai cittadini del comprensorio. Tante scenografie poste in alto sono state realizzate con materiali di riciclo dall’artista Riccardo Pasquini. Non poteva mancare anche l’intrattenimento per i più piccoli, presso il giardino della Villa Comunale, con TolfArte Kids: laboratori di ceramica, pittura, yoga, bolle di sapone, primi passi sui trampoli, teatro d’improvvisazione e tanto altro ancora.
Le principali piazze e le strade del centro storico sono state attraversate da migliaia di visitatori che hanno ammirato le opere e le performance di circa 400 artisti provenienti da varie parti del mondo.
Tra gli artisti circensi, ospite d’onore Le Baccanti, vincitrici del Premio della Regione Piemonte per la valorizzazione dell’espressione artistica in strada. In via di Sant’Antonio c’era anche la mostra Superfici del pluripremiato fotografo civitavecchiese Angelo Bonarelli che, per l’occasione, ha esposto 11 fotografie aventi come tema l’architettura. Al piano superiore di Palazzo Buttaoni i dipinti dell’artista venezuelano Manuel Loel Ugarte, fondatore del gruppo Jota composto da artisti e intellettuali venezuelani.
Domenica sera è stato consegnato al Miglior Artigianato del TolfArte 2018 il Premio Vincenzo Cacciaglia, in memoria del Presidente della Fondazione Cariciv. Il Premio è stato conquistato da Florence Evrard Granozio (Kreami), artigiana abile nel creare gioielli di fattura unica con materiali di scarto, quali tappi, vaschette per la frutta e plastiche varie. La vincitrice si è aggiudicata un bellissimo Germoglio, simbolo di rinascita interiore. Spettacolo conclusivo a Piazza Vecchia a cura della Sand Artist Stefania Bruno che, mediante l’uso della sabbia, ha ricreato e dato respiro alla storia di Tolfarte.
Ai nostri taccuini Cristiano Dionisi Consigliere comunale con delega alle Strategie Culturali e di Sviluppo che ha dichiarato: “Questa è un’edizione eccezionale, siamo cresciuti dal punto di vista artistico. La macchina organizzativa della Comunità Giovanile di Tolfa ha funzionato, ormai questo Festival è diventato di respiro internazionale grazie ai tanti artisti che provengono da varie parti del mondo. Ringrazio i miei concittadini che hanno contribuito alla buona riuscita del Festival”.
Foto di Manola Solfanelli
