VIAREGGIO / TORRE DEL LAGO (LU) – La Città di Viareggio con la Fondazione Festival Pucciniano celebrano Giacomo Puccini nell’anniversario della nascita con il Gala Buon Compleanno Maestro e la consegna del 48° Premio Puccini alla soprano Donata D’Annunzio Lombardi artista che per le doti vocali e attoriali è oggi riconosciuta come una delle principali interpreti delle “eroine pucciniane” vera e propria beniamina del pubblico del Festival Puccini ha calcato numerose volte il palcoscenico del Gran Teatro Giacomo Puccini di Torre del Lago dove ha debuttato molti dei ruoli pucciniani.
E’ stata una grande festa quella di domenica 22 dicembre a Torre del Lago per celebrare l’anniversario della nascita di Giacomo Puccini. Un anniversario che viene celebrato anche con l’apertura straordinaria delle biglietterie per acquistare con lo sconto del 50% i biglietti per assistere alle opere del Festival Puccini 2020.
Il Gala Buon Compleanno Maestro
Il Puccini DAY è stato poi contrassegnato dall’evento Buon Compleanno Maestro in programma alle ore 17.30, nell’Auditorium del Gran Teatro Giacomo Puccini, una festa in musica con tanti momenti musicali che vedranno protagonisti il Coro della Schola Cantorum dell’Università della terza età diretto da Natalia Valli, la Corale Giacomo Puccini di Torre del Lago diretta dal Maestro Marco Trasatti la Compagnia Emox Balletto, il pianista Sandro Ivo Bartoli e gli artisti solisti accompagnati al pianoforte dal Maestro Giuseppe Aprea.
Il Premio Puccini a Donata D’Annunzio Lombardi
Durante il gala Buon Compleanno Maestro è stato il Sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro e la Presidente della Fondazione Festival Pucciniano Maria Laura Simonetti a consegnare il Premio Puccini, giunto quest’anno alla sua 48^ edizione e sin dall’inizio ha una peculiare destinazione: la voce femminile alla quale Giacomo Puccini si è ispirato con predilezione.
Il premio consiste in una statuetta dorata che riproduce l’immagine immediatamente riconoscibile di Giacomo Puccini – col cappello a larghe tese un po’ inclinato, il bavero del cappotto alzato e un’immancabile sigaretta stretta in un angolo delle labbra – come lo raffigura Paolo Trubetzkoy nella statua che dal 1949 è situata sul piazzale di Torre del Lago, davanti alla Villa del Maestro. Ad inaugurare l’albo d’oro del Premio è stata Rosetta Pampanini, protagonista nel 1930 e 1931 delle due prime stagioni pucciniane a Torre del Lago, per proseguire negli anni con la consegna del Premio ai più grandi personaggi della lirica internazionale tra cui, solo per citarne alcuni, Renata Tebaldi, Maria Callas (alla memoria), Raina Kabaivanska, Birgit Nilsson, Maria Guleghina, Angela Gheorghiu, Katia Ricciarelli e tanti altri.
L’ambito riconoscimento è stato consegnato alla soprano abruzzese Donata D’annunzio Lombardi, artista di spicco nel panorama dell’attuale scena lirica, la cui tecnica e musicalità, fanno di lei, oggi, una delle più valide incarnazioni delle eroine pucciniane. Grazie alla ricerca interpretativa che ha caratterizzato il suo percorso artistico, Donata D’Annunzio Lombardi ha formato nel corso della sua carriera una galleria di personaggi che oltre a Musetta, affrontata agli esordi della carriera per oltre centocinquanta serate, è andata a raffigurare l’effigie di una dolente e appassionata Liù, di una intensa Mimì, di una elegantissima Magda, di una raffinata Butterfly che ha interpretato in oltre 80 recite. Nell’ultimo periodo della sua carriera poi il repertorio di Donata D’Annunzio Lombardi si è arricchito di una straordinaria Manon, di una Suor Angelica dolcissima e tragica insieme, fino ad un’intensa Tosca, nei cui tratti si possono riconoscere anche quelli delle più grandi interpreti di ogni tempo.
Puccini Day a Viareggio – Al Caffè Meschi (Piazza Cavour – Viareggio)
Il compleanno di Puccini è stato celebrato anche nel cuore commerciale di Viareggio, al Caffè Meschi che ha organizzato un “aperitivo musicale” in omaggio al Maestro. Sono stati gli artisti del Festival Puccini Marina Gubareva soprano e il violinista Enrico Bernini con Elisa Montipò al pianoforte a far risuonare le melodie del Maestro dalle ore 17.30 in piazza Cavour a Viareggio.
In omaggio al Premio Puccini la Fondazione Simonetta per Giacomo Puccini ha esposto nel foyer del Teatro il costume di scena della terza artista insignita del Premio, la soprano veronese Gilda Della Rizza che Puccini chiamava “la mi’ Gildina” e per la quale scrisse la parte di protagonista della Rondine. Gilda Dalla Rizza fu insignita del Premio Puccini nel 1973, due anni prima della scomparsa e portò in dono a Simonetta Puccini per il Museo di Torre del Lago il suo costume di scena realizzato in seta e indossato in tante rappresentazioni che l’hanno vista interprete del ruolo di Cio Cio San nel mondo.
Il Riconoscimento a Emily Zamourka
Uno speciale riconoscimento è stato assegnato anche a Emily Zamourka la senzatetto immortalata nella metropolitana di Los Angeles mentre canta “Oh mio babbino caro” dall’opera di Giacomo Puccini “Gianni Schicchi”. Emily Zamourka è l’esempio vivente di come la musica di Puccini sia entrata nel cuore di generazioni di musicisti e amanti della lirica, un compositore le cui note risuonano ed emozionano ancora oggi ovunque nel mondo dalla prima del Teatro alla Scala alla metropolitana di Los Angeles. Alla Signora Zamourka attraverso il Ministero degli Esteri che la Fondazione ha coinvolto per rintracciarla sarà recapitata una pergamena e l’invito a visitare i luoghi di Puccini e ad essere ospite la prossima estate al Festival Puccini.
