CIVITAVECCHIA – In occasione della Giornata Internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, alcuni cittadini di Civitavecchia hanno organizzato una manifestazione pubblica.
Ai nostri taccuini l’organizzatrice Ivana Puleo: “L’evento era dovuto e doveroso. E’ stato un piacere vedere tanta partecipazione durante la serata che si è svolta nel teatro interno al Parco dell’Uliveto. La manifestazione è stata introdotta da un giro di chitarra suonata da Annalisa Pais che accompagnava un giovane che ha cantato “Take me to Church”. Tutti noi eravamo seduti nel semicerchio del teatro, accendevamo delle candele, passandoci la fiamma l’un l’altro come in una sorta di rito, come per accendere una luce in questo buio fatto di silenzio, accendere i visi di chi non ha mai potuto farsi vedere per non essere giudicato, offeso e ferito. Accendere la speranza di una nuova volontà e una nuova Società, più accogliente e più umana. Dalla “love box” ospitata durante il giorno presso la biblioteca comunale, sono stati estratti dei biglietti contenenti citazioni, aforismi, confessioni anche anonime. È stato un bel momento di unità, amicizia, amore senza barriere e senza timori.
Alla buona riuscita dell’evento ha collaborato anche la giovane Matilde Verde, una vera forza della natura. Lei ha 17 anni e frequenta la classe quarta del liceo classico, è capofila della lista art 14 e vuole cambiare ‘il mondo’. Abbiamo tutti bisogno di giovani così, aldilà del colore politico, perché le barriere e i muri posso essere di tutti i colori, ma è bello colorare il mondo con tutti i colori dell’amore”.
Foto gentilmente concessa
