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    “Cupido va in pensione”, amore sacro e amore profano in una commedia brillante e ironica

    11:00 am
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    ALLUMIERE – Ieri sera nel salone dell’oratorio di Allumiere si è  svolta una commedia brillante in due atti portata in scena dalla Compagnia teatrale Le Zirivajele e scritta da Angelo Brunori, persona ironica e colta che, da molti anni, coltiva con successo la passione della scrittura. Presentatrice della serata Tiziana Cimaroli Assessora alla Pubblica Istruzione del Comune di Allumiere.

    Visto il successo registrato la volta scorsa Brunori ha riproposto “Cupido va in pensione” che è stata rappresentata, a scopo benefico, anche al Teatro di Padova dall’Associazione “Il Piccolo Principe”, a sostegno dell’ospedale di Mestre.

    La trama è avvincente, ironica e scritta con garbo. Siamo in paradiso dove la quiete eterna del luogo viene turbata dall’anarchia dell’angelo Cupido, il quale, da quando è stato assunto in Cielo per acclamazione popolare, continua a comportarsi in tutto e per tutto da dio pagano dell’amore. Finché un giorno, il risoluto San Pietro gli dà un ultimatum: andare sulla Terra per dimostrare di essere cambiato, oppure se ne dovrà tornare nell’Olimpo. Una missione non semplice durante la quale Cupidò è affiancato dall’intransigente San Michele pronto a seguirlo passo dopo passo. Un susseguirsi di gags divertenti con al centro l’amore sacro e l’amore profano.

    Attori: San Pietro (Giancarlo Befani), Cupido (Flavio Franchi), Angelo Michele (Marco Bartolomucci), Conte Fantarini (Giuseppe Finori), Maestra Isabella (Marianna Feliciani) e Padre Ignazio (Andrea Fresi).

    Vedove: Fede (Elisabetta Bussoletti), Speranza (Angelica Costa) e Carità (Chiara Antonacci).

    Angioletti interpretati da: Luca Brunori, Vittoria Lancia, Ginevra Brancaleoni, Giulia Cimaroli, Michela Moroni, Marco Muneroni e Ilaria Luchetti.

    Ringraziamenti ad Antonio Pasquini Sindaco di Allumiere; alle due ballerine Ilaria Finori (vizio) e Valeria Pennesi (virtù) della scuola di Letizia Costantini; Antonio, Maria e Monica Pinardi (assistenti di scena) per il loro prezioso aiuto da dietro le quinte; Patrizia Mancini; Pietro Monaldi (luci); Claudio Palieri (riprese); Gli Amici della Musica di Allumiere con il M° Rossano Cardinali per le musiche e il M° Gino Fedeli che ha seguito in prima persone le trombe; Don Stefano per aver messo a disposizione la sala dell’oratorio.

    Foto di Manola Solfanelli