Homepage ATTUALITÀ Donato un defibrillatore al Museo Archeologico Nazionale “Massimo Pallottino” di Melfi

    Donato un defibrillatore al Museo Archeologico Nazionale “Massimo Pallottino” di Melfi

    5:24 am
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    MELFI – Il Museo archeologico nazionale “Massimo Pallottino” si dota di un defibrillatore donato dalla famiglia Casorelli in memoria del dott. Pasquale Vittorio Casorelli già primario cardiologo dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Melfi e grande amico del predetto museo.

    Alla cerimonia di consegna del defibrillatore, tenutasi giovedì 7 aprile, hanno partecipato il direttore del museo, dott.ssa Erminia Lapadula, il sindaco dott. Giuseppe Maglione, la famiglia Casorelli, diverse associazioni culturali oltre a un nutrito gruppo di amici del museo e cittadini di Melfi.

    Un gesto importante e di grande solidarietà da parte della famiglia Casorelli completato dalla formazione all’uso del DAE da parte del dott. Ernesto, anch’egli cardiologo. Questa donazione, accolta con grande favore dalla Direzione regionale Musei della Basilicata, nella persona della direttrice arch. Annamaria Mauro, è indirizzata a garantire la sicurezza e a promuovere la campagna di sensibilizzazione sull’importanza della cardioprotezione nei luoghi pubblici.

    La scelta di ufficializzare la donazione il giorno 7 aprile è intenzionale e fortemente simbolica. Infatti, ricorre in questa data la Giornata mondiale della salute.

    ll tema scelto dall’Organizzazione mondiale della sanità per l’edizione 2022 del World Health Day è “Il nostro pianeta, la nostra salute”.

    L’Oms ha, infatti, lanciato un appello urgente a tutti i leader mondiali e ai cittadini affinché venga intrapresa quanto prima un’azione comune “per preservare e proteggere la salute” prendendosi cura del pianeta.

    E la scelta del museo è altrettanto rappresentativa. Infatti come il museo “si prende cura degli oggetti che custodisce ed espone al pubblico, allo stesso modo noi dobbiamo prenderci cura del pianeta Terra per preservare la nostra salute”.