Homepage CULTURA Esito positivo per la presentazione de “La Città Carolingia di Cencelle”

    Esito positivo per la presentazione de “La Città Carolingia di Cencelle”

    7:41 am
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    CIVITAVECCHIA – Presentata lunedì pomeriggio, nella sede dell’Auser, l’ultima pubblicazione della Dott.ssa Sara Fresi dal titolo “La Città Carolingia di Cencelle. Traduzione in italiano del testo redatto dal Dott. Philippe Lauer.” Nello specifico si tratta di una traduzione letterale effettuata dalla stessa e curata dalla Prof.ssa Maria Rita Brizi, docente di francese presso il Liceo Scientifico Galileo Galilei. Un lavoro non semplice, in quanto il testo presenta molti tecnicismi ed una lingua francese differente rispetto a quella attuale: l’edizione di riferimento risale al 1900, quindi pubblicata 117 anni fa. Per una migliore comprensione il testo è a fronte della traduzione. Durante la presentazione ci sono stati interventi e considerazioni da parte dei presenti e di studiosi locali, tra cui quelli del Dott. Odoardo Toti e dell’Arch. Enrico Novello, che hanno arricchito il convegno con riflessioni. Al termine dell’incontro sono stati omaggiati i presenti con una copia della pubblicazione.

    La Prof.ssa Maria Rita Brizi e la Dott.ssa Sara Fresi

    La Prof.ssa Maria Rita Brizi ha dichiarato: <<Come docente di lingua francese ho accolto  con profonda riconoscenza l’invito della dott.ssa Sara Fresi, che ho avuto modo di apprezzare come alunna e che, con entusiasmo, mi ha chiesto qualche consiglio sulla traduzione dei “melanges d’archéologie et d’histoire” dello studioso francese Philippe Lauer. Il suo è stato un  egregio  lavoro di traduzione  che nasce dalla curiosità di conoscere le origini della nostra città e di  una parte della nostra storia locale. Naturalmente non siamo di fronte ad un manuale di archeologia ma semplicemente ad una traduzione decisamente letterale, dove, in effetti, la quantità elevata di termini tecnici e le varie note relative ad altre pubblicazioni sul sito archeologico in questione e che, spesso, ancora oggi non trovano idonee fonti storiche, non ha permesso di spaziare oltre misura. Questa pubblicazione, dunque, vuole essere solo una chiara aggiunta agli studi già effettuati dal dott. Toti e da altri illustri predecessori sulle origini del sito di Cencelle ma anche un ulteriore contributo agli scavi avviati nel 1994 e che attualmente vengono curati  nell’ambito della cattedra di archeologia medievale, dalla direttrice prof.ssa Stasolla. Nella conferenza realizzata per la presentazione del testo “La citta Carolingia di Cencelle” si è sottolineato il ricorso ai documenti autentici dello studioso francese del ‘900 e la costante e scrupolosa attenzione della dott.ssa Fresi a concentrarsi sulle peculiarità del sito di Cencelle. Molte le osservazioni della platea alle domande poste nel testo; per esempio su quale fosse il progetto di Papa leone IV, se fosse vero che Centumcellae subì uno o più saccheggi da parte dei Saraceni e con quali caratteristiche sia stato costruito questo sito, ancora oggi, oggetto di molteplici studi. Questa collaborazione, infine, non avrebbe potuto essere più completa se non avesse visto nascere  un trait d’union tra il sito stesso ed il liceo dove insegno. Quale modo migliore per far conoscere la nostra cultura ai corrispondenti di un liceo francese? Durante le attività di scambio con la Francia alcuni studenti del liceo linguistico Galilei di Civitavecchia, infatti, avranno modo di studiare  sia il sito di Cencelle che quello delle Terme di Traiano, si impegneranno a tradurre i testi ed a  presentarli ai compagni d’oltralpe in una sintesi perfetta di lingua straniera e cultura locale. Un grazie sentito per chi dimostra di avere a cuore la storia della nostra città.>>