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    “Festa Grande a Mezzagosto … come 2000 anni fa” al Parco Archeologico Privernum

    5:24 am
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    PRIVERNO (LT) – Anche quest’anno torna la “Festa Grande a Mezzagosto… come 2000 anni fa”, in programma il 19 e 20 agosto presso il Parco Archeologico Privernum. In ricordo dei festeggiamenti offerti dal patrono della colonia, Tito Flavio Scopelliano, ai cittadini dell’antica Privernum nel 137 d.C., in questi giorni si tornerà a vivere attraverso i racconti della sua storia e le tante attività da sperimentare.

    A partire dalle ore 18,00, si potrà viaggiare nel tempo fra tavoli tematici, gustare pietanze romane, scoprire antichi mestieri, il tutto messo a disposizione dall’Associazione culturale SPQR, a cui si aggiungeranno le mitiche pizzitelle al miele, anche quest’anno preparate dalla Pro Loco di Priverno.

    L’intrattenimento è assicurato per tutti: i bimbi potranno divertirsi con lo scavo simulato, guidati da operatori specializzati del Museo; sarà possibile anche partecipare a passeggiate tra le rovine alla scoperta dei resti delle abitazioni e delle aree pubbliche dell’antica città. Quest’anno non sarà solo lo staff del Museo a raccontare l’antica Privernum: chiunque ne custodisca un aneddoto o un ricordo sarà invitato a condividerlo con tutti presso una postazione dedicata.

    Domenica 20 agosto proseguirà il programma di attività e dalle ore 21,00, la parola sarà affidata alla musica mediante il linguaggio teatrale: protagonisti Paola Lorenzoni e Nicola Buffa Mediterranean Jazz Project con “Lina Battiferri, Condominio Femminile. Le donne di Franca Valeri”, testi di Franca Valeri, regia di Corrado Russo e Paola Lorenzoni. Lo spettacolo, nel programma di Radure 2023 V edizione, è un omaggio alla prima autrice e attrice del dopoguerra, attraverso un feroce, comicissimo ritratto delle donne di ieri e di oggi.

    Radure, Spazi culturali lungo la Via Francigena del Sud è il festival di valorizzazione del patrimonio culturale del sistema territoriale dei Monti Lepini, che si sviluppa grazie al contributo della Regione Lazio e nell’ambito del progetto integrato Invasioni Creative di ATCL – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, in collaborazione con la Compagnia dei Lepini.