ROMA – La Consulta per lo Spettacolo ha approvato all’unanimità lo schema di ripartizione delle risorse integrative al FUS per l’anno 2018 presentata dal Ministro dei Beni e delle Attività Culturali Alberto Bonisoli.
“Sono contento perché abbiamo assegnato 10 milioni di euro in più al Fondo Unico per lo Spettacolo – ha dichiarato il Ministro Bonisoli – recuperando una mancanza della passata legislatura. Nel 2018 daremo, a tutto il mondo dello spettacolo, maggiori risorse. In questo modo abbiamo aumentato il FUS rispetto al 2017, in linea con il nostro obiettivo di accrescere i fondi per la cultura. Lo spettacolo dal vivo è il settore più a rischio di omologazione, per questo dobbiamo investire per mantenere viva, ricca e diversificata l’offerta culturale. E’ un’attività di prossimità a cui va assicurata la massima protezione e la massima attenzione per garantire la democrazia nel nostro Paese. Infatti, dobbiamo essere sicuri che non ci sia un’egemonia culturale e che non vadano avanti e vengano proposti solamente quegli spettacoli che hanno un mercato o un pubblico sicuro. Deve essere anche possibile, per i giovani talenti, innovare, sperimentare e in sostanza vedere degli spettacoli che a qualcuno potrebbero piacere e ad altri no. L’offerta culturale deve essere la più ampia possibile”. Grazie all’integrazione lo stanziamento complessivo del FUS per il 2018 è pari a 343.941.798 euro.
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