ROMA – Mercoledì 12 ottobre, a partire dalle ore 18:00, si svolgerà l’iniziativa culturale “Hermann Hesse e il romanzo di formazione” alla Sala conferenze del Goethe Institut di Roma. Incontro e colloquio con Marino Freschi – professore emerito di Letteratura tedesca, Università degli Studi Roma Tre – e Gioacchino De Chirico – giornalista e attivista culturale – sull’influenza e la fortuna che, in particolar modo attraverso il Bildungsroman, il romanzo di formazione, ebbe lo scrittore in Italia sulla generazione dei giovani lettori negli anni ’70.
Da Peter Camenzind a Demian, da Siddhartha a Il lupo della steppa fino al Gioco delle perle di vetro, Hesse è il testimone di un'”altra” Germania, che da Goethe a Thomas Mann segna la vocazione umanistica della migliore cultura europea. La sua opera esalta il dialogo tra i popoli e le generazioni con una autenticità che non conosce tramonto e rende possibile l’incontro tra un grande intellettuale colto e la nascente cultura di massa dell’epoca.
Nell’incontro saranno prese in esame anche le ragioni irrazionali di una infatuazione collettiva, quella che ebbero i giovani lettori negli anni ’70 del Novecento, individuando nei romanzi del grande scrittore una “trasgressione” e insieme una possibile “via interiore” da percorrere. Evento a cura della Biblioteca Europea in collaborazione con il Goethe Institut di Roma.
