Homepage ATTUALITÀ La Pro Loco di Civitavecchia e l’Unpli promuovono le Terme Taurine alla...

    La Pro Loco di Civitavecchia e l’Unpli promuovono le Terme Taurine alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico

    10:55 am
    SHARE

    CIVITAVECCHIA / CAPACCIO PAESTUM – La Pro Loco cittadina insieme all’UNPLI (Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia) sarà presente alla XXI Edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico in programma a Paestum da giovedì 15 fino a domenica 18 novembre. L’importante appuntamento, unico nel suo genere, offre la possibilità di approfondire e divulgare i temi dedicati al turismo culturale ed al patrimonio; una vera occasione di incontro per gli addetti ai lavori, per gli operatori turistici e culturali, per i viaggiatori e per gli appassionati.

    Tra le iniziative in programma durante i tre giorni, da segnalare il convegno dell’UNPLI dal titolo “Le potenzialità della rete Pro Loco nella gestione dei patrimoni culturali” che vedrà tra i relatori la Presidente Maria Cristina Ciaffi, per testimoniare l’esperienza positiva della Pro Loco nella gestione delle Terme Taurine. “Ringrazio il Presidente dell’UNPLI Antonino La Spina per questa opportunità. – dichiara Maria Cristina Ciaffi – La Pro Loco di Civitavecchia svolge da parecchi anni, azione di valorizzazione e promozione turistica del sito archeologico cittadino, grazie soprattutto al contributo dei propri volontari. Si pensi che questa attività è stata portata come esempio per la sottoscrizione del protocollo d’intesa tra il Ministero del Beni e delle Attività culturali e del Turismo e la stessa UNPLI. Nel protocollo si evidenzia come proprio le Pro Loco, con l’entusiasmo e la dedizione delle risorse umane e la forte passione civile, siano i soggetti più qualificati a svolgere quell’azione di tutela e di presidio del bene locale promuovendone l’accezione come bene comune di tutti i cittadini. Un impegno che deve essere riconosciuto come una risorsa di utilità sociale per il funzionamento dei luoghi di interesse storico-culturale”.

    Nella foto d’archivio: veduta notturna del Parco Archeologico di Paestum.