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    “La via dei Retabli. Le frontiere europee degli altari dipinti nella Sardegna del Quattro e Cinquecento”

    11:48 am
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    CAGLIARI – Il passato catalano aragonese nell’Isola e la nascita della scuola pittorica sarda. La direttrice del Polo Museale della Sardegna, Giovanna Damiani e il Direttore della Pinacoteca e del Museo Archeologico di Cagliari, Roberto Concas,  giovedì 22 novembre, alle 17.00, nella Sala Conferenze della Pinacoteca Nazionale di Cagliari, in Cittadella dei Musei, presentano il volume dal titolo “La via dei Retabli. Le frontiere europee degli altari dipinti nella Sardegna del Quattro e Cinquecento” di Caterina Limentani Virdis e Maria Vittoria Spissu.

    Retablo, Maestro di Castelsardo, particolare

    Il libro illustra i retabli, le preziose pale d’altare dipinte su fondo oro, diffusissime nelle chiese sarde del Quattro e Cinquecento. Una descrizione curata nel dettaglio con l’ausilio di schede e tavole a colori che si alternano a saggi sul contesto storico, politico e commerciale nei territori della Corona d’Aragona e nell’impero di Carlo V, con  immagini di comparazione iconografica, accompagnate da indici e apparati bibliografici di approfondimento. Grande spazio è dedicato ai retabli della Pinacoteca nazionale di Cagliari, che rappresentano un corpus unico e di grande valore storico-artistico. All’evento sarà presente una delle autrici, Maria Vittoria Spissu, dell’Università Studi di Bologna e l’editore, Carlo Delfino. Gli organizzatori informano che l’ingresso sarà gratuito.