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    Maria Cristina di Savoia, i Luoghi genovesi della Regina Beata

    8:39 am
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    GENOVA – Maria Cristina di Savoia, beatificata da Papa Francesco, amava il borgo di Acquasanta, oggi compreso tra i Comuni di Mele e Genova, alle spalle della delegazione di Voltri. Lo preferiva ad altri luoghi tanto che, nel 1832, scelse il Santuario di Nostra Signora dell’Acquasanta, per le nozze reali con Ferdinando II di Borbone, re delle Due Sicilie, divenendo lei stessa regina. Il Comune di Mele, assieme al Municipio Ponente, hanno quindi chiesto la collaborazione del Museo di Palazzo Reale e dell’Arcidiocesi di Genova in collaborazione con il Santuario dell’Acquasanta per iniziare un percorso che ricostruisca i luoghi genovesi della “Regina Beata”, figura particolare, contraria alla pena di morte, conosciuta per il suo immenso spirito di carità a Genova e a Napoli.

    Il Progetto

    E’ nato così un progetto che inizia con questa prima tappa e che coincide con la Festa Patronale del borgo di Acquasanta. Serena Bertolucci, direttrice di Palazzo Reale, a Genova in Via Balbi, ha proposto di far visitare la mostra “Il Re Nuovo” dedicata a Carlo Alberto (che volle l’unione di Maria Cristina e Ferdinando) e l’intero complesso ad un prezzo straordinario (3,00 euro) riservato agli abitanti del Municipio Ponente e Comune di Mele. “Felici di questa prima esperienza che si inquadra nella volontà di Palazzo Reale di produrre occasioni di sensibilizzazione culturale destinate a ogni singolo municipio cittadino – afferma Serena Bertolucci, Direttrice di Palazzo Reale e del Polo Museale Regionale – iniziative costruite grazie ai legami esistenti tra il patrimonio e il territorio, proseguiamo con entusiasmo nell’ottica di far conoscere sempre di più ai genovesi lo straordinario valore dei beni culturali della loro città”.

    “Siamo estremamente grati e onorati – dice Matteo Frulio, Assessore al Turismo del Municipio Ponente – di aver avuto la proposta di Palazzo Reale di poter legare i nostri tesori a luoghi importanti come la reggia di Via Balbi. Il territorio del ponente ha tesori inestimabili spesso troppo poco conosciuti. Con il Comune di Mele stiamo lavorando per consentire che le risorse culturali e turistiche possano svilupparsi in un piano complessivo e la proposta che la dott.ssa Bertolucci ha fatto ad entrambi coglieva proprio nel segno: riuscire a dare ai nostri monumenti e risorse un respiro non solo locale”. L’ufficio Beni Culturali Ecclesiastici ha poi acconsentito che alcune reliquie della Regina Beata potessero essere esposte nel Santuario. Si tratta di un evento eccezionale, con una prima ostensione delle reliquie che rivelano una dimensione privata della regina. Tra queste una ciocca di capelli donati alla sua dama di compagnia, le calze, un porta oggetti ricamato e un frammento del velo che indossò proprio durante le nozze reali al Santuario. Questi oggetti “ritornano”, per così dire, al Santuario da cui, per motivi di sicurezza e conservazione, sono stati trasferiti nel Museo Diocesano, sotto la cura della dott.ssa Paola Martini.

    “La promozione turistica della città passa anche attraverso il coinvolgimento delle delegazioni e dei cittadini – sostiene l’Assessora al turismo del Comune di Genova Paola Bordilli – I residenti del Municipio avranno la possibilità di un ingresso scontato a Palazzo Reale e sono sicura che saranno “ambasciatori” della bellezza della città in una logica di valorizzazione del territorio. L’iniziativa di Palazzo Reale vorrà toccare poi anche altre delegazioni della città e ciò la rende veramente importante per la promozione turistica di tutto il territorio genovese”. “Invitiamo gli abitanti di Voltri, Pra’, Pegli e di Mele – continua Matteo Frulio – a partecipare numerosi per vedere la mostra “Il Re Nuovo” il sabato, con alcuni oggetti esposti che fanno proprio riferimenti al ponente genovese, a Carlo Alberto e Maria Cristina di Savoia e, la domenica, ad ammirare l’Acquasanta e i suoi tesori nell’ambito della processione per la festa patronale. In autunno, il progetto continuerà con lo studio e l’ostensione di altri oggetti appartenuti a Maria Cristina di Savoia assieme ad un convegno che riunirà idealmente tutti i luoghi genovesi a lei indissolubilmente legati”.

    Eventi organizzati in collaborazione con:

    Ass.ne Le Muse Onlus, Volontari del Santuario di Nostra Signora dell’Acquasanta, Museo della Carta di Mele, Ass.ne Amici della Villa Duchessa di Galliera.

    Programma:

    Sabato 28 e Domenica 29 Luglio

    Visita scontata al Palazzo Reale di Genova

    Sconto riservato agli abitanti del Comune di Mele e Municipio VII Ponente, in entrambe le giornate. Visita alla mostra “Carlo Alberto, il Re Nuovo” e nel Palazzo Reale al prezzo eccezionale di 3,00 euro. Possibilità di Eventuale Visita Organizzata con appuntamento alle ore 15,30 all’ingresso di Palazzo Reale, in Via Balbi.

    Domenica 29 LUGLIO, ore 15,30

    Santuario di N. S. dell’Acquasanta

    Esposizione straordinaria delle Reliquie della Beata Maria Cristina, visita guidata al Santuario e Museo della Carta

    Saranno riportate eccezionalmente nel Santuario dell’Acquasanta le reliquie della Beata Maria Cristina di Savoia e alcuni oggetti personali. Visita guidata al Santuario e al Museo della Carta di Mele (ingresso museo 5,00 euro). Appuntamento alle 15,30 presso l’ingresso del Santuario. Aperto a tutti. Seguirà la Processione per la Festa Patronale con i crocifissi delle Confraternite. Al termine degli eventi e della processione sarà possibile cenare presso lo stand gastronomico dei Volontari del Santuario dell’Acquasanta.