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    Muri diventano familiari, ognuno vive nella propria solitudine

    10:47 am
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    CIVITAVECCHIA – Solitudine, ricordi e convivenze in “Fortezza.” Ieri pomeriggio, al Teatro “La Nicchia” della Fondazione Cariciv, si è svolta la rappresentazione portata in scena dalla Compagnia “Sangue Giusto”, con la regia di Ludovica Andò. Presenti numerose realtà locali e del comprensorio, tra cui: la Vice Sindaco Daniela Lucernoni, Capitaneria di Porto con la Sottotenente di Vascello Nicoletta Senese, Cesiva, Fidapa, Croce Rossa, Comunità di Sant’Egidio, Semi di Pace Onlus, Ass. Il Timone, Mondo Nuovo, Telethon, Villaggio del Fanciullo, Ipsia Calamatta rappresentato da alcuni docenti che insegnano all’interno del carcere, insegnanti dell’Istituto Cardarelli di Tarquinia insieme ad una rappresentanza di alunni, Istituto Alberghiero Farnese di Montalto di Castro e Caprarola, Chiesa Evangelica Battista di Civitavecchia con volontari che operano all’interno del carcere di Aurelia, il Cappellano Penitenziario Padre Sandro Mambrini, rappresentanti della Fondazione Cariciv, dei Lions Club locali, ecc.

    Detenuti provenienti dalla Casa di Reclusione “Passerini” hanno emozionato il pubblico portando in scena una storia di soldati che convivono nella “Fortezza.” Ricordi del passato spesso affiorano nella mente, ma il presente è altro, i soldati sono altrove. Loro obiettivo è la difesa dell’unico luogo dove vivono, la difesa del loro spazio vitale. I muri diventano familiari, ognuno vive nella propria solitudine; talvolta è il rumore del vento ad essere loro amico.

    Interessante la richiesta fatta dalle scuole di Tarquinia e Montalto di Castro, presenti all’evento, alla Direttrice Dott.ssa Patrizia Bravetti e Dott.ssa Ludovica Andò, di valutare la possibilità di fare una replica di questo spettacolo teatrale anche nelle scuole superiori.

    Un ringraziamento lo rivolgiamo alle Dott.sse Patrizia Bravetti, Manila Di Gennaro (teologa), all’area educativa, alla Polizia Penitenziaria che con spirito di sacrificio e abnegazione per il lavoro ha garantito il servizio e ai Magistrati di Sorveglianza dell’Istituto penitenziario Passerini, per aver consentito lo svolgimento dello spettacolo teatrale.

    Nella foto: la Regista Dott.ssa Ludovica Andò e la Direttrice del Penitenziario Dott.ssa Patrizia Bravetti

    Servizio esclusivo

    Sara Fresi