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    Olea Mundi e Campo di Zagaria insieme per ampliare la rete della biodiversità

    5:37 am
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    LUGNANO IN TEVERINA (TR) – Dopo la presentazione del volume dedicato alla Collezione degli Ulivi di Lugnano Olea Mundi ad AgriUmbria 2023 e la promozione della stessa al Vinitaly di Verona con Assogal Umbria e il giornalista Osvaldo Bevilacqua, un altro capitolo importante è stato avviato nella giornata di giovedì 13 aprile, presso il Campo di Raccolta e Conservazione di Germoplasma di olivo di Pergusa (Enna).

    Il vice sindaco Alessandro Dimiziani è stato ricevuto dal commissario straordinario della provincia di Enna Girolamo Di Fazio, accompagnato dal responsabile della Riserva e del Campo, Antonio Aveni e dall’esperto dell’Ente, Andrea Scoto. Una visita programmata nel dicembre 2022 in occasione di Olea Mundi Day, quando i due agronomi dell’Ente siciliano, hanno tenuto a battesimo il primo olio ottenuto dal campo di Lugnano, con le specie di ulivo provenienti da Zagaria. Si infittisce così la rete di relazioni per far dialogare il Campo collezione di Lugnano con quello di Zagaria, di proprietà del Libero Consorzio Comunale di Enna, in attesa del prossimo protocollo d’intesa tra i due enti e il CNR di Perugia e il Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria 3-A di Todi.

    Un incontro che rafforza l’intenso rapporto di collaborazione avviato a dicembre, tra le due amministrazioni e gli istituti di ricerca, il Cnr di Perugia e il Parco tecnologico agroalimentare dell’Umbria 3A di Todi, mirato alla promozione e alla valorizzazione scientifica e culturale dei campi collezione della biodiversità degli ulivi legata alla crescita sostenibile del comparto olivicolo.

    Un focus particolare è stato dedicato all’importanza della buona pratica agronomica introdotta dall’Ente siciliano, per il mantenimento sostenibile del campo, scelta questa condivisa e apprezzata dal vice sindaco Dimiziani che ha manifestato l’interesse a replicarle nella gestione del campo di Lugnano.

    L’incontro ha suggellato inoltre la volontà dei due Enti di siglare al più presto un accordo di collaborazione coinvolgendo gli istituiti di ricerca umbri per favorire oltre che la messa in rete dei due campi, lo sviluppo di nuove linee di ricerca, la valorizzazione della filiera olivicola e lo sviluppo di iniziative socio culturali che possono aver importanti ricadute per la crescita dei territori.

    L’amministrazione comunale ringrazia l’Ente provinciale di Enna per la generosa apertura mostrata mettendo subito a disposizione le professionalità e l’esperienza maturata consentendo di proiettare il Campo di Lugnano in un contesto scientifico e culturale sempre più ampio e ambizioso. Il commissario Di Fazio ha garantito il supporto alle tante iniziative, non solo scientifiche ma anche culturali, legate al significato simbolico della pianta dell’ulivo, quale testimonial per la pace, l’integrazione culturale e per la salvaguardia dell’ambiente.

    Uno dei prossimi appuntamenti sarà infatti ad Assisi nel giardino della cattedrale di San Rufino, dove è già presente una piccola collezione di ulivi provenienti da Zagaria messa a dimora nel 2016 con il già sindaco Gianfranco Costa, dove saranno messe a dimora due piante di ulivo, una espressione del territorio ennese e l’altra del territorio amerino.

    La visita si è conclusa con il tradizionale scambio di doni. Il vicesindaco Dimiziani ha ricevuto  l’olio della pace di Zagaria mentre ad Enna è stata consegnata la pubblicazione sulla collezione Olea Mundi, realizzata dal parco tecnologico 3A-PTA, consultabile anche sul sito Pubblicazioni – Agro-biodiversità – Parco 3A.

    Alessandro Dimiziani – Vicesindaco di Lugnano in Teverina