Homepage ATTUALITÀ Tarquinia ospita la Prima Festa della Rete di Scuole per la Legalità...

    Tarquinia ospita la Prima Festa della Rete di Scuole per la Legalità “Giovanni Falcone”

    7:30 am
    SHARE

    TARQUINIA – L’Istituto Cardarelli di Tarquinia capofila della Prima Festa della Rete di Scuole per la Legalità “Giovanni Falcone”. Ieri mattina, a partire dalle ore 10.00, si è svolta la rassegna dei materiali prodotti dalle scuole nell’ambito dell’Educazione alla Legalità.

    Il progetto ha coinvolto vari istituti scolastici sui temi della legalità, del contrasto alla criminalità organizzata e di tutte le mafie. Hanno aderito alcune scuole superiori del territorio, tra cui Liceo Galileo Galilei, Liceo Marconi e Ipsia Calamatta di Civitavecchia; Tarquinia con il Cardarelli, Ipseoa Alessandro Farnese di Montalto di Castro e Caprarola e altri di Viterbo.

    La responsabile del progetto è la Prof.ssa Cinzia Brandi, docente del Liceo Scientifico e Classico Cardarelli di Tarquinia Lido, che ha promosso i temi della legalità e, da due anni, nella prima settimana di settembre, in collaborazione con Maurizio Pascucci presidente dell’Associazione “Fior di Corleone”, invia una rappresentanza di studenti a Corleone a lavorare su quei terreni che sono stati confiscati alla mafia. La dirigente scolastica Laura Piroli ha sposato il progetto ed è sostenitrice di questa giovane realtà poco conosciuta sul territorio.

    La prima parte della manifestazione si è svolta al Cinema Etrusco e la seconda presso i giardini che costeggiano le mura. La mattinata è stata suddivisa in due momenti: all’inizio le scuole hanno presentato i lavori che hanno svolto durante l’anno, si è parlato della violenza di genere, bullismo, cyberbullismo, di varie realtà come l’Ass. Libera contro le mafie, l’Ass. Falcone, la figura di Peppino Impastato con il suo messaggio. L’Ipseo Farnese di Montalto di Castro ha presentato le varie esperienze che ha vissuto grazie al benestare della Dott.ssa Patrizia Bravetti che ha permesso di far visitare il carcere agli studenti. La seconda parte della mattinata ha visto varie testimonianze tra cui quella di Maurizio Pascucci e delle sorelle Irene e Gioacchina Napoli di Mezzjuso (PA) vittime della mafia dei pascoli. Nonostante le angherie che hanno subito negli anni, sono riuscite a trovare la speranza attraverso il supporto delle Forze dell’Ordine e dello Stato italiano.

    L’ultima parte dell’evento si è svolta presso i giardini adiacenti alle mura di Tarquinia per il picnic al “Parco delle Mura” offerto da Unicoop Tirreno e preparato dagli studenti dell’alberghiero dell’Istituto Farnese di Montalto di Castro guidati dal Prof. Gennaro Ambrosio. Il catering è stato offerto a tutti gli studenti, docenti ed ospiti che hanno partecipato alla predetta manifestazione.

    Nella foto gentilmente concessa: le sorelle Napoli ed il Prof. Gennaro Ambrosio.