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    Testimonianze delle civiltà degli Equi e dei Romani presso l’Antiquarium comunale “Giovanni Battista Ulisse”

    8:04 am
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    CINETO ROMANO (RM) – Con l’inaugurazione dell’Antiquarium comunale “Giovani Battista Ulisse” a Cineto Romano, nella valle dell’Aniene, il prossimo 1° luglio (ore 16.30) si conclude una serie di scavi e ricerche iniziati nel 2009 e proseguiti fino al 2013 a seguito di interventi della Guardia di Finanza mirati a reprimere azioni delittuose a danno del patrimonio archeologico locale. Il recupero di tombe di età romana, le indagini in un edificio rustico risalente alla fine de III sec. a.C. lungo il primitivo percorso della via Valeria e l’individuazione di un santuario attribuibile al popolo italico degli Equi hanno portato al rinvenimento dei materiali archeologici che costituiscono, insieme ad altri reperti recuperati in paese, il primo nucleo della collezione sicuramente destinata ad accrescersi in futuro. L’Antiquarium, che si aggiunge ad altre strutture museali presenti da anni in alcuni centri della valle dell’Aniene, è frutto di un’azione sinergica svolta dalle Amministrazioni comunali e dalla Soprintendenza che si sono impegnate nell’individuare il contenitore (un piccolo edificio a pianta ottagonale in splendida posizione panoramica), nell’ideare il progetto espositivo e nel realizzare l’allestimento comprensivo anche di un catalogo-guida.
    Citato episodicamente da grandi studiosi sin dal ‘600 (R. Fabretti, A. Nibby, R. Lanciani, T. Ashby) a proposito del percorso della Valeria, che collegava il Lazio all’Adriatico, e dei c.d. acquedotti aniensi, tra cui la celeberrima Marcia, il territorio cinetese merita di essere indagato soprattutto per quanto riguarda il sostrato preromano degli Equi e l’importante statio viaria ad Lamnas, registrata negli antichi Itinerari quale la Tabula Peutingeriana.
    Nel programma sono previsti gli interventi della Soprintendente Arch. Margherita Eichberg e del Funzionario archeologo Zaccaria Mari.