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    Nasce il Comitato di coordinamento sulle centrali a carbone presso il Ministero

    5:11 am
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    CIVITAVECCHIA – Riceviamo e pubblichiamo:

    Il Comune di Civitavecchia ha ricevuto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy la convocazione per una riunione il prossimo 26 luglio. In quella sede si procederà all’istituzione del Comitato di coordinamento (ex art 24 bis del decreto legge 50/22) per la riconversione delle centrali a carbone di Brindisi e Civitavecchia e delle rispettive aree industriali. La riunione sarà presieduta dal sottosegretario Fausta Bergamotto e avverrà alla presenza di alti funzionari di organi di governo e ministeri coinvolti (politiche di coesione, economia e finanze, infrastrutture e trasporti, ambiente e sicurezza energetica, lavoro e politiche sociali), l’Enel, le Regioni Lazio e Puglia, le Province di Roma e Brindisi, oltre al Comune di Brindisi, Confindustria nazionale e le segreterie nazionali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl.

    Commenta il Sindaco Ernesto Tedesco: “La convocazione è un’ottima notizia. Si è messo in moto quel meccanismo che il parlamentare Alessandro Battilocchio e il suo collega Mauro D’Attis avevano preparato con cura e tenacia con la norma di legge da loro fatta introdurre l’anno scorso. Un ringraziamento di cuore quindi ad Alessandro, come anche al Governo, perché la convocazione ci consentirà di metterci al lavoro per guardare al dopo-centrale di un’area strategica della nostra città. Nei prossimi giorni anche con la mia consigliera delegata Barbara La Rosa avremo modo di proseguire le interlocuzioni poste in essere così da affrontare le prospettive di sviluppo del sito che peraltro sono già contenute chiaramente nel programma elettorale con il quale ci eravamo presentati ai cittadini quattro anni fa e affrontate al corso di alcune fitte interlocuzioni dei mesi scorsi con il Comune di Brindisi: una risposta indiretta anche a chi ha avanzato critiche di natura esclusivamente strumentale e che possono tornare ad un più consono silenzio sulla tematica della gestione dei rapporti tra il Comune e l’Enel”.