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    All’Università degli Studi di Roma Tre è stato presentato il workshop italiano dell’EuropeanElectionsMonitoring Center

    7:32 pm
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    ROMA – Martedì 14 maggio 2019, dalle ore 15 alle ore 17, presso l’Aula 6 del Dipartimento di Filosofia Comunicazione e Spettacolo dell’Università degli Studi di Roma Tre, si è svolto l’incontro “Informazione e Campagna Elettorale le Elezioni Europee del 2019”, workshop italiano del progetto di ricerca Platform Europe, finanziato dal Parlamento Europeo.

    Da sinistra: il Prof. Edoardo Novelli e il giornalista Paolo Celata

    Il Prof. Edoardo Novelli (Coordinatore generale del Gruppo di Ricerca EEMC – Università degli Studi di Roma Tre) ha presentato le attività svolte dal gruppo di ricerca che vede la partecipazione di 28 Paesi Europei in un progetto di ricerca internazionale condotto dall’Università Roma Tre e finanziato dal Parlamento Europeo. Gli obiettivi di Platform Europe sono la creazione di un Centro europeo di monitoraggio delle elezioni europee; la promozione di 28 workshop europei sulle elezioni europee e la sua campagna elettorale; l’istituzione di una rete europea di studiosi e studenti di comunicazione politica e campagne elettorali. I ricercatori stanno svolgendo attività di raccolta documentazione, studio e monitoraggio dei materiali di 300dei  partiti politici europei più rilevanti in termini di voti. EEMC contiene tre diversi tipi di materiali elettorali: stampati (poster e pubblicità stampa);spot politici (trasmessi in TV o in spazi pubblici);contenuti dei social media (Facebook).

    Il giornalista Paolo Celata (La7) ha fatto un excursus delleaperture del Tg delle ore 20 di La7, nel periodo compreso tra il 1° aprile al 13 maggio, per citare quante volte si è parlato del voto europeo. In tale contesto non è emersa una vera proposta politica ma, sovente, un botta e risposta tra le forze di maggioranza.

    La Prof.ssa Laura Fasanaro (Università degli Studi di Roma Tre) ha svolto una rassegna stampa dei principali periodici inglesi e tedeschi. In Gran Bretagna sono stati pubblicati articoli in relazione alla Brexit ed è stato dato spazio a piccoli movimenti in crescita. In Germania c’è la percezione del pericolo per la crescita dei populismi, i problemi ambientali e i cambiamenti climatici.

    Il Prof. Christian Ruggiero (Osservatorio Mediamonitor Politica – Sapienza Università di Roma) con la collaborazione dei suoi studenti ha fatto un quadro dell’agenda tv e dei talkshow. Sono stati esaminati i dati delle prime due settimane; l’analisi continuerà per tutta la campagna elettorale.Dibattuto a lungo il caso Siri e fatti di cronaca nera. Riguardo alle presenze sembra esserci un equilibrio tra Lega, M5S e PD.

    Luca Baldazzi (Osservatorio TG Eurispes) ha informato che nel nostro Paese nessuno ha parlato di “Italia Exit”. L’Osservatorio TG Eurispes ha analizzato le scalette e i titoli dei 7 Tg generalisti, edizione primetime, nel periodo compreso tra il 29 aprile e il 10 maggio. Tra i vari dati esposti, sono emersi 572 titoli totali, di cui solo 31 fanno riferimento alle elezioni europee. Quindi il 5% dei titoli sono dedicati a tematiche europee.

    A conclusione degli interventi è stato dato spazio al dibattito con domande degli studenti a cui i relatori hanno fornito risposte esaurienti. L’intero workshop è stato registrato e verrà inserito nella pagina ufficiale face book dell’EuropeanElectionsMonitoring Center.

    Gruppo di Ricerca italiano di Roma Tre: Edoardo Novelli, Melissa Mongiardo, Melissa Stolfi, Giulia Smorgoni, Valerio Cianfrocca, Irene Artibani, Sara Fresi, Valeria Miola, Gigi Di Santo, Carlo Servili, Celeste Fornaro, Emma Garzonio.

    Sito ufficiale EEMC: https://www.electionsmonitoringcenter.eu/index

    Pagina Facebook EEMC: https://www.facebook.com/eemc.europe/